Crostata con crema pasticcera e fragole fresche

Ecco finalmente la torta perfetta: crostata con crema pasticcera e fragole fresche. Vi giuro che è pazzesca! Le fragole dolci e sode si sposano perfettamente con il retrogusto di limone della crema pasticcera e la friabilità della frolla, dando alla torta una marcia in più.

Crostata con crema pasticcera e fragole fresche.

La preparazione della torta richiederà tre fasi: la frolla, la crema pasticcera e la decorazione. Procedete con calma e in ordine, tenete la cucina pulita e preparate prima tutto quello che vi serve per farla.

Ingredienti:

  • Pasta frolla:

    – 100 g di zucchero
    – La scorza di un limone edibile
    – 110 g di burro
    – 250 g di farina
    – 1 uovo e 1 tuorlo
    – Sale
    – 1 cucchiaino raso di lievito
    + ceci/fagioli secchi per la cottura alla cieca

  • Crema pasticcera:

    – 400 g di latte (io ho utilizzato il parzialmente scremato)
    – Mezzo cucchiaino di estratto di vaniglia (in alternativa va benissimo la bacca intera)
    – La scorza di mezzo limone edibile
    – 6 tuorli
    – 60 g di zucchero
    – 40 g di amido di mais

  • Per la decorazione:

    – 600 g circa di fragole (meglio abbondare, dipende molto dalla dimensione delle fragole)
    – 125 g di mirtilli

Preparazione pasta frolla

Per preparare la pasta frolla vi reindirizzo all’articolo apposito: pasta frolla classica.

Mentre la pasta frolla riposa, iniziate a preparare la crema pasticcera.

Crema pasticcera

Che attrezzi servono per preparare la crema pasticcera? Due ciotole e due pentole a fondo abbastanza spesso, una frusta, un setaccio e un termometro da cucina (solo se lo avete, non è strettamente necessario).

Iniziate mettendo una delle due ciotole in freezer, vi servirà dopo per raffreddare velocemente la crema.
Dividete rosso e bianco delle uova, conservate i bianchi in un bicchiere – sono facilmente riutilizzabili per altre ricette – e ponete i rossi nella seconda ciotola, aggiungete lo zucchero e montate leggermente a mano con una frusta. Aggiungete l’amido di mais dopo averlo setacciato e mescolate nuovamente, non devono esserci grumi.

Ora mettete in un pentolino il latte, la scorza di limone e l’estratto di vaniglia, ponete il tutto sul fuoco e portate a bollore (girate ogni tanto il latte in modo che non faccia pellicine e che non si bruci). Appena inizia a bollire spegnete il fuoco. Prendete il setaccio, filtrate il latte versandolo nella ciotola con i rossi montati e mescolate velocemente amalgamando tutto.
Ora prendete il composto e rovesciatelo nella pentola pulita, mettetela sul fuoco e continuate a mescolare con un lecca padelle velocemente affinché non si formino grumi. Dovrebbero bastare circa due minuti, quando il composto arriva a 85°C o quando inizia a fare le prime bolle in superficie è il momento di spegnere la fiamma e di spostare la crema pasticcera nella ciotola fredda di freezer. Mescolate ancora per circa un minuto in modo che non si formino grumi.

A questo punto la vostra crema è pronta: soda, lucida e liscia. Se ci dovessero essere grumi, non disperate: passate la crema in un colino a maglie strette, i grumi scompariranno e la vostra crema verrà liscissima.

Copritela con della pellicola – dovrà essere a contatto con la superficie – questo impedirà che si crei la pellicina sopra! Riponetela in frigo e fatela raffreddare per circa 30 minuti. E’ tempo di togliere la frolla dal frigo e di cuocerla.

Cottura pasta frolla

Ora che la pasta frolla ha riposato mentre voi facevate la crema pasticcera i ruoli si invertono ed è tempo di far raffreddare la crema mentre la frolla cuoce. Preriscaldate il forno a 180°C.
Per questa fase vi servirà: un matterello, una teglia da crostata con diametro di 28cm e i ceci/fagioli secchi.

Prelevate la frolla dal frigo, togliete la pellicola e stendete la pasta su un piano leggermente infarinato.
Partiamo dall’ungere/imburrare e infarinare la teglia oppure dall’utilizzare la carta forno per rivestirla, come preferite voi. Se non volete utilizzare la carta forno, preparate la teglia ora. Se invece preferite utilizzarla, vi consiglio di stendere la pasta frolla direttamente sulla carta e poi di trasferirle insieme.

Che sia sul piano o sulla carta forno, iniziate a stendere la pasta frolla con il mattarello leggermente infarinato. Quando sarete circa alla dimensione della teglia, per capire quanto stendere ancora, prendete la teglia stessa e appoggiate la parte aperta sulla pasta; ora guardate dove rimane l’impronta. Questa rappresenta il diametro della vostra teglia, dovrete stendere ancora per circa 2-3 cm, in modo che la frolla vada poi a coprire anche i bordi.

Ora che avete steso la frolla trasferitela nella teglia;
– se avete usato la carta forno sotto, direi no problem, spostate la frolla con la carta e siete a posto.
– se avete lavorato sul piano, per spostare la frolla la tecnica sarebbe quella di arrotolarla delicatamente sul mattarello, per poi srotolarla sulla tortiera imburrata e infarina.

Una volta che la vostra frolla è nella tortiera, tagliate con un coltello i bordi di pasta in modo che siano esattamente coincidenti con i bordi della tortiera. Se c’è qualche imperfezione, utilizzate la pasta in più che avete tagliato per sistemare, rendere i bordi uniformi e non troppo sottili.
Prendete un altro foglio di carta forno e ponetelo sopra alla pasta, fatelo aderire bene alla base e ai lati e sopra metteteci i legumi secchi. A cosa servono? Aiutano la cottura a cieco della frolla, ovvero la cottura solo della base senza nulla all’interno. Esistono in realtà delle palline in ceramica che servono proprio a realizzare questo tipo di cottura, tipo queste. Io le ho e sono utili, ma i legumi vanno più che bene.

Mettete la frolla in forno statico preriscaldato a 180°C e fate cuocere per circa 15-20 minuti. Ogni forno è diverso, quindi questo tempo può variare. Io ho cotto per 15 minuti, ho tolto la frolla dal forno, rimosso le palline di ceramica e la carta forno superiore per poi rimettere la frolla in forno per altri 5 minuti in modo che anche la base si seccasse bene.
In generale dovrete ottenere una base compatta, dorata e non troppo secca.

Sfornate la torta e fare intiepidire. Togliete la base dallo stampo solo quando tutto sarà tiepido/freddo e appoggiatela sul piatto che intendete utilizzare per servire la torta.

Decorazione finale

Ora che la base si sta raffreddando e la crema è in frigo, dedicatevi alle fragole e ai mirtilli. Lavate la frutta molto bene e asciugatela con un panno pulito. Togliete i piccioli alle fragole e tagliatele a metà. In base alla dimensione delle vostre fragole potreste aver bisogno di un quantitativo diverso rispetto a quello indicato. Tagliatene magari 10-13 e poi alla necessità ne preparerete ancora.

Crostata con fragole fresche

E’ ora di iniziare a comporre la vostra crostata con crema pasticcera e fragole fresche.
Quando la frolla è fredda, prendete la crema pasticcera dal frigo e disponetela nella base con un cucchiaio: cercate di stenderla in modo omogeneo, arrivando fino ai bordi e senza lasciare parti più spesse, più sottili o vuote.

Per avere un decoro come quello in foto fate un primo cerchio esterno con le fragole appena tagliate. Il mio consiglio è quello di tenere le fragole più grosse per l’esterno e quelle più piccole per i cerchi interni.
La fragola deve essere posta con la base verso la crema e la punta verso l’esterno, leggermente inclinata, con la punta appoggiata sui bordi della frolla. Procedete così e fate cerchi concentrici dall’esterno verso l’interno. La fragole dei cerchi interni avranno la punta appoggiata sulle basi delle fragole esterne. Per il resto, le fragole non dovranno essere sovrapposte fra di loro, dovranno essere vicine ma non accavallate.
Arrivati al centro mettete una fragola intera.

Se guardate la vostra torta, fra le punte delle fragole vedrete dei buchi da cui spunta la crema pasticcera: quelli sono i punti dove mettere i mirtilli. Procedete con questo ultimo passaggio e finalmente la vostra torta sarà pronta!

Fate una foto, perchè se la merita, e poi mettete la torta in frigo a riposare almeno due ore prima di servirla. In questo modo sarà bella, compatta e la fetta non si sfalderà nell’impiattarla.

Consigli per realizzare la crostata con crema pasticcera e fragole fresche

Per la scorza di limone: utilizzate solo la parte esterna e non quella bianca, darebbe un sapore amaro alla crema pasticcera. Un pelapatate vi aiuterà a ottenere fettine sottili e solo della parte superficiale.

Per rendere più morbida e setosa la crema pasticcera potete anche aggiungere un cubetto di burro quando è ancora tiepida (come mantecare un risotto insomma). Personalmente non me la sono sentita ehehehe, ma se voi siete sprezzanti del colesterolo procedete pure.

Per il decoro: sbizzarritevi, io vi ho dato un’idea, ma ovviamente potete farla come più vi piace! Ci potrebbero stare bene delle foglioline di menta o delle margheritine a scopo decorativo.

Conservazione: tenete la torta in frigo e consumatela entro 2-3 giorni massimo. Potete anche mettere la gelatina – esiste quella spray – sopra alla frutta, a me personalmente non piace, ma eviterà che le fragole diventino nere.

Per gli albumi avanzati: potete utilizzarli per fare i maxi pancake all’avena, delle spumiglie o una torta agli albumi (di cui presto posterò la ricetta;), Insomma, non buttateli!

Ecco fatto! La vostra crostata con crema pasticcera e fragole fresche è pronta, io aspetto le vostre foto e i vostri tag su instagram, utilizzate l’hashtag #pappalardella mi raccomando! Fatemi sapere nei commenti se vi piace!

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